I primi anni e i primi risultati
Il palazzo Busca-Arconati-Visconti è acquistato nel 1869 e viene fondato il Collegio.
Un alunno “speciale” si diploma nel 1874-75: Achille Ratti, che diverrà Papa Pio XI.
È l’anno 1886 quando Don Bosco visita il Collegio. Qui una signora gli presenta sua figlia sorda che dopo le parole del Santo si dichiara guarita.
La Prima guerra mondiale e il supporto alla patria
Sotto la guida di mons. Ceresani, il collegio viene trasformato in ospedale militare per accogliere i feriti della Prima Guerra Mondiale.
La Seconda guerra mondiale e lo schieramento a favore dei più deboli
Il collegio diventa sede clandestina dell’OSCAR, una organizzazione che protegge e aiuta a espatriare ebrei e ricercati dal regime.
Dal dopoguerra agli anni 70: un periodo di rinnovamento e riconoscimenti
È il 1965 quando il Presidente della Repubblica conferisce ai benemeriti della scuola la Medaglia d’oro.
Dal 1955 al 1970 Il collegio subisce operazioni di rinnovamento significative nella didattica e negli spazi grazie a due rettori: Antonio Fustella e Mario Alberti.
Viene chiuso l’internato a favore di una struttura più al passo con i tempi.
La fine del secolo e l’evoluzione verso la modernità
Il Collegio è aperto alle ragazze nel 1985.
Viene inaugurato il nuovo Centro Sportivo San Carlo nel 1995. Nello stesso anno il Collegio riceve la Medaglia d’oro di benemerenza civica del Comune di Milano.
Un’altra Medaglia d’oro viene conferita dalla Camera di Commercio di Milano nel 1999.
Il consolidamento e l’espansione degli anni 2000
La Cappella del Collegio, che ospita sei vetrate realizzate da Don Domenico Sguaitamatti, è inaugurata nel 2003.
Nel 2009 finiscono i lavori della biblioteca cinquecentesca, che vanta tomi di prestigio e tecnologie avanzate e all’avanguardia.
Tutt’oggi il Collegio continua ad inaugurare nuovi spazi innovativi: laboratori didattici (2017), aree dedicate alla didattica e all’incontro (2017), spazi pulifunzionali e artistici, come il DAMA (2019).